È nato Gesù. Il Verbo si è fatto carne.

NataleAnche quest'anno risuona nel cuore dei cristiani , nelle chiese del mondo e in tanti uomini di buona volontà l'annuncio dato dagli angeli:
È NATO GESÙ. ..."IL VERBO SI È FATTO CARNE".

È nato per tutti , perché nel cuore di ognuno ci sia la pace, la bontà , la gioia.

Purtroppo siamo alle prese con una terribile guerra mondiale a pezzi che provoca enormi sofferenze, morte, abusi e devastazioni.
Chi di noi non desidera che siano la carità e la non violenza a guidare il modo in cui ci trattiamo gli uni gli altri nei rapporti interpersonali, in quelli sociali e in quelli internazionali?.

"Nella nostra famiglia non abbiamo bisogno di bombe e di armi, di distruggere per portare pace, ma solo di stare insieme, di amarci gli uni gli altri..E potremo superare tutto il male che c'è nel mondo...Mentre i trafficanti di armi fanno il loro lavoro, ci sono i poveri operatori di pace che soltanto per aiutare una persona, un'altra, un'altra, danno la vita..( Madre Teresa ).

La non violenza per i cristiani non è un semplice comportamento tattico, ma un modo di essere persone e di seguire l'esempio di Gesù che tracciò la via della non violenza fino alla fine, fino alla Croce.

Nel messaggio di pace che papa Francesco ci lascia per l'anno 2017 scrive.:
" Come chiesa, come comunità, come cristiani limitiamo l'uso della forza attraverso le norme morali, con la partecipazione alle istituzioni, perché siano sempre accolta e difesa la vita umana, quella non nata, quella abbandonata e scartata...siano sempre promossi i beni della giustizia, della pace e la salvaguardia del creato...la sollecitudine verso i migranti, i bisognosi, gli ammalati, gli esclusi, gli emarginati, i disoccupati...per costruire un mondo libero dalla violenza, primo passo verso la giustizia e la pace..Niente è impossibile se ci rivolgiamo a DIO nella preghiera..Tutti possono essere artigiani di pace ".

Personalmente sono sempre più convinto che il primo luogo dove si impara, si vive e si testimonia la non violenza è in famglia. Dall'interno della famiglia la gioia dell'amore si propaga nel mondo e si irradia in tutta la società.

Auguro a voi famiglie di ritornare alla scuola di Cristo alla luce del sacramento del matrimonio, segno della fedeltà che Cristo ha verso la Sua Chiesa fino all'effusione del sangue, per farla santa e immacolata.

Auguro ai giovani di incontrare e accogliere Cristo, di seguire e testimoniare Gesù, questo amico esigente che indica mete alte, che chiede di uscire da se stessi per affidargli tutta la vita.

Auguro ai ragazzi e ai bambini che sono i prediletti di Gesù, di far capire a noi grandi perché la proposta del Vangelo dovrebbe convincere ancora oggi.

A tutti, anziani, ammalati...proprio a tutti auguro di cuore un sereno Natale e un anno nuovo di pace.

Don Enzo