Carissimi parrocchiani ed abitanti tutti di San Donato,

tra un mese esatto, l’8 dicembre, inizierò ad essere in mezzo a voi e con voi! Questo pensiero mi riempie di gioia e trepidazione.

Avremo tempo e modo per conoscerci, per ora vi dico solo che il mio motto è il seguente: “La vita è l’arte dell’incontro!”

La qualità della nostra vita, infatti, nel bene e nel male, dipende sostanzialmente dalle persone che frequentiamo e da quelle che hanno lasciato un segno in noi.

Senza falsa retorica, posso davvero dire che l’incontro più bello e più significativo della mia vita è stato ed è quello con Gesù! Percepisco costantemente la Sua presenza ed il Suo amore: è Lui che mi conduce a voi.

Io vengo col desiderio di ascoltarvi ed imparare dalle vostre esperienze di vita, nonché vengo con la speranza di potervi aiutare ad incontrare e conoscere sempre meglio il Signore Gesù.

Ricolmo di gratitudine per tutti i doni che il Signore mi ha fatto fin qui (cfr. penso alla mia famiglia, ai miei amici, alla comunità di San Benedetto, di San Giuseppe Cafasso, di Santa Rita e di Madonna di Pompei)

Riconoscente per il lavoro pastorale di chi mi ha preceduto (cfr. penso in particolare a don Enzo Casetta, a don Beppe Trucco e a tutti gli altri sacerdoti ed alle comunità religiose presenti nel territorio)

Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo tratto della mia vita con tutti voi.

La Vergine Immacolata ci accompagni e ci protegga col Suo materno amore.